martedì 31 gennaio 2017

Marte

Marte brilla lassù sopra l’alloro,
sopra la tua casa di là dai fiumi
oltre i campanili della pianura.

Il pianeta scintilla nella sera
d’inverno, senza te ancora più lunga,
senza di te ancora più fredda e triste.

Marte brilla lassù e trasforma il dio
della guerra nel dio dell’amore.

 

Tore Skobba

FOTOGRAFIA © TORE SKOBBA

 

2017

lunedì 30 gennaio 2017

Il ramo di calicanto

Il ramo di calicanto profuma
la casa dal suo vaso di cristallo
- il sentore di primavera riempie
l’aria: sono quei narcisi e giacinti
che la mente pregusta, è quel tepore
che il corpo attende come la carezza
dell’amata. Respira insieme a me
il dolce effluvio della speranza.

 

calicantus

IRMA BERNASCONI, “RAMO DI CALICANTO”

 

2017

domenica 29 gennaio 2017

Valle dei Templi

Il cielo era un gridare di cicale
- il Leone ardeva proprio nel suo centro.
Nel mare andavano navi leggere,
lustre come i fiori dei fichidindia.

E nei templi si muovevano ombre
di Vestali, antiche voci greche
risuonavano in mezzo agli sterpi,
Sirene tentavano ancora Odisseo.

Il ragazzo che vendeva granite
rideva con sguardo furbo del sud
alle bionde turiste americane.
Gli affibbiai il ruolo di Dioniso.

 

Tempio della Concordia

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

sabato 28 gennaio 2017

Di questo amore II

”Amando, ho creato tutto”.
  PAUL ÉLUARD

Di questo amore di buccia d’agrume
che ha farfalle per baci e mille stelle
a fare dichiarazioni alla luna.

Di questo amore di cielo e di piume
che lascia le sue tracce sulla pelle
e che trasforma due anime in una.

Di questo amore che attraversiamo
come uno specchio adesso noi viviamo.

 

Schloe

CHRISTIAN SCHLOE, “LA SPIAGGIA”

 

2017

venerdì 27 gennaio 2017

Il poeta è un carpentiere

Il poeta è un carpentiere - inchioda,
assembla le sue emozioni a due a due,
le leviga, le pialla, le scolpisce
e le intarsia, le sbozza, le incastra.

Con la su ascia taglia le parole,
costruisce tante arche che navighino
leggere per riuscire a trarre in salvo
il cuore dal diluvio dell'oblio.

 

Emmett

ILLUSTRAZIONE DI HANNAH EMMETT

 

2017

giovedì 26 gennaio 2017

Barche

Prendo le tue parole come barche,
quelle con l'ombrellino rosso perse
nella tazza di mercurio di un lago
così piccolo da stare nell'occhio.

E - c'è bisogno che io te lo dica? -
su ognuna di quelle barche leggere
ci siamo io e te a vellicare il cielo
con le piume azzurre dei nostri baci.

 

Barca

FOTOGRAFIA DA TUMBLR

 

2017

mercoledì 25 gennaio 2017

Esche

Ti getto le mie esche, amore mio,
come fa il pescatore che pastura
in mezzo al fiume - aspetto che tu resti
abbacinata dai riflessi d’oro
delle mie poesie, che tu salti
sulla mia barca come la Sirena
nel dipinto di Draper. Ma nel gioco
dell’amore la preda sono io.

 

Pescatore

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2017