lunedì 28 febbraio 2011

L’azzurro inchiostro

L'azzurro inchiostro alle otto di mattina
è il cielo nuovo sopra le montagne
dopo la pioggia che ha incupito i giorni
e sparso la tristezza a piene mani
come gigli all'interno di una stanza.

Speranza e desiderio sono inscritti
in quello squarcio di sereno - vola
via nel mattino la malinconia.


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Fotografia © Daniele Riva


2011

domenica 27 febbraio 2011

Sera di domenica

Sotto gli ombrelli si infila il crepuscolo,
la luce varia al ritmo dei passi
pesanti della domenica sera.

Fuori dal bar, dal calore odoroso
di caffè, già sono accesi i lampioni
e la pioggia li sdoppia nella via.

Malinconici andiamo a braccetto
con la tristezza del giorno di festa
appollaiata sulle nostre spalle.

 

Immagine © The Indian Commentator

 

2011

sabato 26 febbraio 2011

Guidando piano verso est

Ho visto il cielo farsi giallo cromo
su un orizzonte di nuvole indiane
mentre guidavo piano verso est.

C'era la voce calda di un sassofono
tra le note jazz trasmesse dalla radio,
miagolava una dolce melodia.

E mi sono sentito per un attimo
felice, inspiegabilmente felice.


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A. K. Baser, “Yellow sky”


2011

venerdì 25 febbraio 2011

Faber

“Suonare ti tocca
  per tutta la vita
  e ti piace lasciarti ascoltare”
  FABRIZIO DE ANDRÉ, Il suonatore Jones

Leggo la vita negli occhi degli altri,
sono il poeta dei giorni passati
che sa cucire con l’alba il tramonto,
che sa dipingere cieli di stelle
dietro una  storia di donne perdute.

E leggo la vita dentro lo specchio,
sono il poeta dei giorni vissuti
che sa narrare l'amore e la morte,
che sa sposare la notte e il mattino
per raccontare profondi segreti.

Io canto la vita dentro i tuoi occhi,
io canto la vita dentro il tuo specchio...

 

Fotografia © Guido Harari

 

2011

giovedì 24 febbraio 2011

Come un carovaniere

Le luci gialle della notte nuotano
nel nero oceano dell'oscurità:
la via tranquilla dietro casa mia,
le villette sperdute, il maglificio,
il santuario illuminato sul colle.

Come un carovaniere le percorro
con lo sguardo, queste mie dolci oasi
dopo gli affanni infiniti del giorno.

 

Fotografia © Georg Pillwein

 

2011

mercoledì 23 febbraio 2011

Mi ingannava la vita

Mi ingannava la vita, sorrideva
e mi ingannava la borseggiatrice
dei giorni: mi indicava meraviglie
incise nel tramonto, la bellezza
di colline come seni di donna
distese sotto un cielo di cobalto,
e intanto sviava la mia attenzione,
mi derubava del tempo e di te.

Quello che non le perdonerò mai
è l'aria compiaciuta che indossa
ogni volta che scende il buio e splende
la menzogna arcuata della luna.


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Fotografia © Andrea Reyes


2011

martedì 22 febbraio 2011

Messaggio d’amore

Il vento passa tra vecchie muraglie,
soffia dolcezze nei flauti dei vicoli,
solleva foglie e petali di neve,
porta coriandoli e stelle filanti,
unisce i raggi di sole e il pulviscolo,
canta attraversando finestre aperte.
E giunge fino a me la primavera
recandomi il suo messaggio d'amore.

 

Laurence Debordeaux, “Vent de printemps”

 

2011