domenica 7 marzo 2010

Il primo respiro delle rose

Se cerco nell'aria il primo respiro
delle rose e la gialla allegria
delle mimose è il cuore sconfinato
di primavera che vado cercando.

E la lucertola ferma sul muro,
beata del nuovo calore del sole,
conosce questa mia sete di vita:
le pulsa ritmica sotto le squame.

Insieme sotto questo cielo azzurro,
nella felicità di ogni fiore
sostiamo, pellegrini del momento.

 

Claude Monet, “Campo a primavera”

 

2010

sabato 6 marzo 2010

Dopo la pioggia

Il mondo si rispecchia nelle pozze
- le case grigie di periferia,
le balconate Liberty del centro,
le guglie bianche della cattedrale.

Dopo la pioggia le nuvole basse
gonfiano il cielo di scura percalle
e aprono al sole le cortine d'oro.

Noi ce ne andiamo mano nella mano
cercando tra le vetrine del Corso
la via per la nostra felicità.

 

Milano, Piazza della Scala © DR

 

2010

venerdì 5 marzo 2010

Felicemente folle

Una matita che scrive poesie
sul velo verde dell'acqua di fiume
è tutto quello che vorrei adesso,
un gessetto da sarto per tracciare
segni irriconoscibili sul cielo
spiegato come un tovagliolo azzurro.
Felicemente folle, ebbro di vita,
saltimbanco tra i versi e sulla corda
del tempo ben bilanciato funambolo
ubriaco perso di primavera.


Nuvole riflesse nell’Adda © DR

2010

giovedì 4 marzo 2010

Tempo appeso

Un merlo infila un volo nella cruna
del mattino e ne fa sorgere il sole.
I riflessi risplendono sul fiume
come scaglie dorate sulla mica.

Quanta pace, quanta tranquillità
in questo luogo, in questo tempo appeso
tra inverno e primavera ad asciugare:
il cielo sventola alla brezza lieve.

 

 Rifless1

Fotografia © DR

 

 

2010

mercoledì 3 marzo 2010

Nel crepuscolo

Chiedo al tempo che scorre nel crepuscolo
«Ci sei?» ma nulla risponde la luce
che muore, nulla mi dice la sera
che scende accarezzandomi i capelli.

Chiedo al vento che agita le fronde
«Dove sei?» ma levantino mi parla
di vele e di pitosfori, di nevi
e scampanii, illudendomi ancora.

 

 

Fotografia © DR

 

2010

martedì 2 marzo 2010

In Via Ponte Vetero

Aria di primavera al nuovo sole
che sommerge Milano e quei palazzi
ottocenteschi coperti di smog.
Felicità di un momento, improvvisa...

L'aria sembra pulita, il cielo terso,
due ragazze lungo Via Madonnina,
un istante di gioia tanto breve:
il cielo di primavera, la luce...

Per un istante mi sento felice,
per un momento, qui in Via Ponte Vetero.


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Milano, Via Ponte Vetero © Milano Trasporti



1992

lunedì 1 marzo 2010

Le parole nell’aria della sera

Le parole nell’aria della sera
danzavano leggere come fiocchi
di neve o la lanugine dei pioppi.
Sembravamo ebbri ma eravamo solo
giovani e innamorati, ignoravamo
che il tempo sa colpire come lama.



2002