mercoledì 7 agosto 2013

Funambolo II

"Il Funambolo / splendeva tutto camminando
sulla sua fune, sotto la luna".
GHIANNIS RITSOS

La ragnatela tra il faggio e la luna
forse mi condurrà fino da te
con i miei piedi bianchi di funambolo.

Più facile un cammello nella cruna.
costruire piramidi di se
o disegnare un futuro sognandolo.

L'amore, si sa, ignora la ragione
e mi offre già per bilanciere Orione.

 

Highwire1

MONTGOMERY TRIZ, “HIGH WIRE”

 

2013

3 commenti:

Vania ha detto...

...immagine splendida la ragnatela tra il faggio e la luna.

..mi tocca dire...Poeta sei..con la P...maiuscola...ma..mi appello all'ultimo post tuo sulla poesia..:)))http://lenostrevitesono.blogspot.it/2013/08/la-poesia-di-charlie-brown.html

ciaooo ! Vania:)

attimiespazi ha detto...

Essere funamboli di quell'amore che licenzia la ragione senza troppi complimenti, può riservare sorprese impensabili per il cuore.

-Liolucy

DR ha detto...

è vero... sono da sempre un teorico della celebre frase di pascal: "Il cuore ha ragioni che la ragione non conosce" e forse per questo poeta, certamente sognatore