domenica 9 ottobre 2011

La panchina

La panchina che quel giorno lasciammo
fu santuario d'amore e muta alcova
- intorno il parco ardeva e cinguettava
e la sua polvere di tufo alzava
nuvole nel cristallo dell'estate.

Così mi piace pensare che altri
dopo di noi abbiano sacrificato
al dio dei baci sopra quell'altare
di ferro e d'alluminio verniciato
facendo rivivere il nostro amore.


image

ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA


2011

4 commenti:

Anonimo ha detto...

versi che sanno d'amore vissuto fino in fondo e rimasto nel tempo sotto una qualche forma...
bellissima l'immagine, complimenti!
buona domenica

Anonimo ha detto...

Bella, arriva dentro.

Vania ha detto...

...un sentimento.
ciaooo Vania

DR ha detto...

L'amore è speranza