domenica 12 giugno 2011

Il silenzio cadeva come un gelo

Era nelle parole che non dissi
il limite, la linea del destino
tracciata come quell'immaginario
filo tra i pali per la balneazione.
il silenzio cadeva come un gelo,
seccava le piantine di un amore
che germogliavano appena, faceva
nere le loro punte, le uccideva.
E lei sospesa dentro quella vita
divenne come una nave in bottiglia.
Forse sarebbe bastato che parlassi,
ma il silenzio tesseva ragnatele.

 

Fotografia © Tom Weber

 

2011

1 commento:

maria cristina aschieri ha detto...

Poeta, il tuo grido si fa sentire,
e prima o poi qualcuno risponderà.