domenica 15 novembre 2009

Come incide la luce sul ricordo

Come incide la luce sul ricordo
entrando questa sera nella stanza
odorosa di pioggia e caloriferi!
Disegna nuove ombre sullo scrittoio,
incornicia le tue fotografie
strappate alla memoria di un cassetto.
Da nuvole gonfie scende la notte,
il tuo sguardo svanisce lentamente,
coincide con l'oscurità interrotta
da sporadici fari d'automobili.
Resto a vagliare tra sogni e ricordi,
funambolo tra il dubbio e l'oblio.


SILVIO BOTTEGAL, "TAVOLO"


2009

7 commenti:

DolceBuba ha detto...

è proprio vero : la nostalgia è il veleno dei poeti :(

Gianna ha detto...

Al commento di Buba aggiungo che lo spiraglio c'è sempre...vedi i fari.

DR ha detto...

Giustissimo, stella: il barlume della speranza si accende a indicare la strada. Nella nostalgia è implicita una certa dose di dolcezza: seguendo l'etimologia greca è un dolore del ritorno, credo sia quel dolce il veleno di cui parla Buba.

CT ha detto...

questa lirica è
bellissima..

DR ha detto...

merci beaucoup... concetta

CT ha detto...

è sempre un piacere leggere tutte le tue cose....

Asia ha detto...

Mai colmo è questo paniere, e ogni pagina è meravigliosa. Grazie Renoir. asia