mercoledì 22 aprile 2009

Pioggia di sera

Di questo cielo imbevuto d’assenzio,
del fluttuare veloce delle nuvole
sui seni verdi delle mie colline
gli occhi non sono mai stanchi – vi trovano
risposte come in un libro di oracoli.

Ora scende la pioggia, buona e dolce
e la malinconia siede con me,
le raganelle cantano alla sera
serenate d'amore - tu, lontana,
ascolti carovane di città
scorrere via sull'asfalto bagnato.

 Apr-Rain

 

  2009

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Plaudo le cospicue mutazioni delle colline di Lecco. Graditissimo testo. Franca

DR ha detto...

Grazie. Il tempo cambia velocemente, il cielo è sempre diverso - dietro le colline ci sono i piccoli laghi e il Lario, che generano nuvole.