giovedì 19 febbraio 2009

Sera di febbraio

Acqua di lago versa nel crepuscolo
e luci accese di malinconia,
così incerte, così gelatinose
dove il cielo scolora nei riflessi.

I monti scivolano verso il grigio,
consumano l'oblio nella sera
che nasce, spianano le loro nevi
in un'oscurità che non ha tempo.

E non è il nulla che sorge dal buio
ma una carta di stelle che si srotola
sull'orizzonte freddo di febbraio.



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