venerdì 6 febbraio 2009

Neve di febbraio

Tra l'erba bianca le crome dei merli
ma la musica che suona è il silenzio:
solo i miei passi crocchiano nel bosco
ed un cane lontano abbaia al nulla.

E dove la campagna si distende
immacolata oltre la sbarra verde
lascio correre liberi i pensieri,
lepri veloci sulla neve vergine.


4 commenti:

Anonimo ha detto...

la nostra volontà può molto. E' tutto Ami.
I tuoi pensieri sono un pregio per noi che ti leggiamo. Una lettura morbida come camminare sulla neve, ma al contrario di quest'ultima, ogni tuo testo, sa sciogliere il cuore in tenerezze infinite. Come sempre, trasmetti emozioni certe. Grazie Renoir. Tornerò presto alla tua Poesia. Franca

DR ha detto...

Grazie, Franca. Ci provo...

Anonimo ha detto...

Ma quanto sono leggiadri questi versi, Daniele...
.
Luciana - comoinpoesia.

DR ha detto...

Direi che sono... nevosi. La poesia è nata lunedì scorso, sotto la fitta nevicata, semplicemente osservando. Poi, si sa, i pensieri vanno per i fatti loro.