sabato 22 novembre 2008

Nella pioggia di novembre

Cammino nella pioggia di novembre
con le mie mani di foglie e catrame
e con l'ombrello stringo il vento triste
che rovescia i riflessi dei lampioni.

Tu d'altro tempo, di un'altra stagione
sei, e difficile è ora ricordare
la tua immagine, credere possibile
incontrarsi tra la gente dei portici.

Sollevo il bavero e passo più curvo
tra le vetrine che già scintillano.


Olha Darchuk, "Dopo la pioggia"


2023


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Confido sempre nella generosità della Sorte... "che la tua realtà diventi sogno ed il sogno realtà" - Le tue cose sono sempre scintillanti - non solo nei pressi del Natale. Ami - tu sei scintillante sempre come le tue vetrine. Un abbraccio da me. fm

DR ha detto...

La Speranza è più forte vicino al Natale, che è festa di speranza e di fede.