martedì 16 maggio 2017

Ho respirato i tuoi luoghi

Ho respirato i tuoi luoghi in un soffio
di vento - la città pulsava al sole
come un enorme cuore scintillante,
scioglieva i suoi riflessi nei canali,
imbandierava a festa monumenti.
Ed era come fossi lì anche tu
a sorridermi in un canto di strada,
ad allargarmi il cuore con lo sguardo.

 

Canale

FOTOGRAFIA © PICMIA

 

2017

lunedì 15 maggio 2017

Afferrare il tempo

Ho provato ad afferrare il tempo - tante
volte - a tenerlo stretto tra le dita,
a stringerlo al punto di fargli male,
ma sempre è sfuggito alla mia presa.

Ho conficcato chiodi appuntiti
negli orologi, gettato la sabbia
a manciate negli ingranaggi: sempre
è sfuggito a tutte le mie imboscate.

 

Tempo

FOTOGRAFIA © CÉDRIC BLONDEEL/500PX

 

2017

domenica 14 maggio 2017

Un’altra luna

Negli occhi il mare, nel cuore la notte,
navigo a vista sotto un'altra luna
- Odisseo alla deriva dentro i sogni,
sballottato dalle onde, naufragato
sulle tue coste, approdato al tuo seno.

Le tue mani riannodano i miei pezzi,
i tuoi occhi ricuciono i miei sguardi.
E finalmente ora mi riconosco,
i volti frantumati negli specchi
si ritrovano in quest'uomo che ti ama.

 

Olbinski

RAFAL OLBINSKI, “LUNA PIENA”

 

2017

sabato 13 maggio 2017

Lupi di mare

Mi sono perso in te, ho naufragato.
Mi sono appigliato alla tua riva,
al suono morbido della tua voce,
al canto vivido della conchiglia.

E ho ripreso il mare con te, infine,
ho veleggiato in piedi, al tuo fianco,
reggendo insieme nella rotta atlantica
dei giorni il timone del nostro amore.

 

Schloe

DIPINTO DI CHRISTIAN SCHLOE

 

2017

venerdì 12 maggio 2017

Serenata

Sono il poeta che canta davanti
alla tua porta, il menestrello che
piange i suoi amorosi lamenti
e strazia una chitarra di parole.

Sono il bardo che tesse le tue lodi
e scomoda il cielo e Venere e l'oro
per dipingerti senza dipingerti.
Sono io... ti prego, apri, fammi entrare!

 

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

 

2017

giovedì 11 maggio 2017

Di un maggio lontano

Mi ha svegliato il dolce jazz della pioggia
- tace il cuculo in un nido rubato,
sonnecchia la gatta nel sottoscala.

Tutto sembra diverso nel grigiore
dell’alba, ha un sapore di ricordo,
gusto perduto di un maggio lontano.

Ho inseguito quel filo di Arianna
per ritrovare il me stesso ventenne
nell’antro impolverato dagli anni.

 

Pioggia

FOTOGRAFIA DA PINTEREST

 

2017

mercoledì 10 maggio 2017

La regina di questo cuore

Quando la sera suona la fanfara
del tramonto elevi i tuoi vessilli
d'amore e li fai sventolare a lungo.
- ma dirigi anche l'orchestra del giorno
e ti allei con i sogni per venire
a scompigliare i pensieri, a sistemarli
come vuoi, quali fiori d'ikebana.
Tu sei la regina di questo cuore.

 

Gadd

ILLUSTRAZIONE DI MAXINE GADD

 

2017