domenica 7 agosto 2016

Ricordo di qualsiasi città

I grandi lastricati inondati
dalla luna, la poesia dei portici,
le torri che si stagliano nel cielo,
le vaste piazze, le cupole come
tazzine rovesciate su un bancone,
le luci che si specchiano nell’acqua...
Non è Venezia né Roma né Pisa,
non è Vicenza, Firenze o Treviso
o ancora Napoli , Bari e Catania.
È il ricordo di qualsiasi città.

 

Città

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

sabato 6 agosto 2016

La tua borsa di paglia

In questa Wunderkammer di giornate
- ricordi impolverati, due conchiglie
casualmente ritrovate, marosi
sollevati come bianchi merletti -
gli anni vanno azzurri di nostalgia
e rimane la tua borsa di paglia
intrappolata nella ragnatela
dell'ombrellone a dire di un amore.

 

Bag

ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA

 

2016

venerdì 5 agosto 2016

Crepuscolo rosa

Rimane un tulle rosa sopra i pini
- il giorno ha ormai mangiato quasi tutti
i confetti e la sera si riempie di lavanda.

Spesso mi hai chiesto di immaginarti,
di essere da te con il pensiero
in un dolce gioco di innamorati.

Stasera sono io a sperare che
tu mi pensi in quel rosa crepuscolo.

 

Tramonto

FOTOGRAFIA © SUNDXWN

 

2016

giovedì 4 agosto 2016

Il madrigale dell’estate

Nella canicola di paglia e polvere
canta su qualche fronda la cicala
ignara dell’inverno che verrà.

Coglie amore dai cespugli di more
quel succo rosso che macchia le dita
e lascia  la sensazione del sangue.

Il madrigale dell’estate è un canto
che abbiamo dissipato in questo campo.

 

Openwall

FOTOGRAFIA © OPENWALL

 

2016

mercoledì 3 agosto 2016

Da un paese luminoso

Ti scrivo da un paese luminoso
- le api si inebriano di lavanda,
le farfalle volteggiano sul rovo.

Ti scrivo da un’estate favolosa
che alterna in giusta dose i temporali
e le giornate azzurre di sole.

E tu leggera dove andrai stavolta,
pura forma nella coppa scheggiata
ma sempre utile della memoria?

 

Oca

FOTOGRAFIA © ORGANIC CONSUMERS ASSOCIATION

 

2016

martedì 2 agosto 2016

Il poeta contempla il mare

Il poeta nel suo abito di scena
contempla il mare dalla sabbia d’oro
- vede le navi di Omero e Colombo
e la vela bianca del suo amore.

Sotto il sole ogni cosa è un’altra cosa,
le onde sono  riccioli di spuma,
il cielo un immenso lenzuolo azzurro
e la realtà la veste del mistero.

Il poeta nel suo abito di scena
contempla il mare e per un solo istante
come un voyeur nascosto in camerino
vede la nudità dell’universo.


 

Cheval

DIPINTO DI MICHAEL CHEVAL

 

2016

lunedì 1 agosto 2016

Ibuprofene

Ho fatto passare la cervicale
con il phon e l’ibuprofene - pronto
sollievo che ti rimette al lavoro.

Non c’è una cura ugualmente efficace
per fare passare il male d’amore,
per anestetizzare la tua assenza.

Devo soffrirla tutta, ora per ora.

 

Stock

FOTOGRAFIA © FRAMEPOOL

 

2016