mercoledì 7 gennaio 2015

Ancora sono le nebbie

Ancora sono le nebbie ad avvolgerci:
siamo come statuine da presepe
messe da parte con cura, racchiuse
in una scatola con la velina
accartocciata perché non si urtino.

Il mondo è informe, galleggia etereo
nel vapore, leggero come il borgo
di una fiaba sospeso tra le nuvole.
Io sono il principe in questa mattina
d’inverno, tu la bella addormentata.

 

Bergamo

FOTOGRAFIA © DIMITRI SALVI

 

2014

martedì 6 gennaio 2015

Cielo di velluto

La poesia di un cielo di velluto
sembra scritta stanotte per noi
- un fiorire di stelle per i nostri
pensieri che come fili si intrecciano,
come lampade di un altro Natale,
e lo sbocciare improvviso nel buio
di un desiderio, intenso e fugace
bagliore di una stella cadente.

 

Stelle

FOTOGRAFIA © LA STAMPA

 

2014

lunedì 5 gennaio 2015

Soffia il favonio

Soffia il favonio nel mattino rosa
e senti già un gusto di primavera,
ignaro della neve che verrà,
del ghiaccio che orlerà il bordo del secchio.

Come cicala d’estate non pensi
al futuro, rimani lì nel vento
a cantare e continui a coltivare
il fiore effimero del carpe diem.

 

Favonio

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

domenica 4 gennaio 2015

Immagini di questo amore

Le immagini di questo amore adesso
si sovrappongono poi si confondono
in un caleidoscopio di noi, pieno
di luci, di soffuse atmosfere
che chiamano baci e abbracci e riposi
- ci dormiamo sul petto, ci vestiamo
di vita, annaffiamo la piantina
del domani, ci guardiamo negli occhi
per leggerci le parole dell’anima.

 

Karkabi

DIPINTO DI IRINA VITALIEVNA KARKABI

 

2014

sabato 3 gennaio 2015

Luna opposta

Sarà un altro anno che inizia o soltanto
il malessere del giorno di festa,
o sarà forse quella luna opposta
se ti risvegli come da un sogno
e sei disorientato dalla luce.

Ma adesso ormai è mattina e l’alba stria
un cielo che hai già appeso nel museo
delle emozioni - un altro giorno stende
il suo tappeto rosso al nuovo anno.

 

Alba

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

venerdì 2 gennaio 2015

Alba del nuovo anno

1° gennaio 2015, ore 8

Il sole che si leva sopra i tetti
ancora bianchi della vecchia neve,
sul verde senza tempo di magnolie,
sui campi rinsecchiti dalla brina
è lo stesso che ieri risplendeva
disegnando le medesime ombre.
Eppure, quel cinque invece di un quattro
nella data lo fa sembrare nuovo.

 

Lenchen

FOTOGRAFIA © LENCHEN

 

2015

giovedì 1 gennaio 2015

Al 2015

Ho scorto l’uccellino dell’augurio,
il pettirosso timido che fruga
il terreno brinato - così è l’anno
che nasce, pieno di speranze nuove.

I suoi giorni incerti sono pagine
bianche di diario ancora da riempire:
le affronterò con il passo gentile
e il volo aggraziato del pettirosso.

 

pettirosso

FOTOGRAFIA © HOLGER UWE SCHMITT

 

2015