domenica 7 febbraio 2010

Poeta

Sono puro pensiero, sono luce
che si irradia in una scatola scura,
parola che si accende su uno schermo,
rosa nera che affiora da una pagina.
Tu non conosci la mia voce, il tono
che assume nel ritmo della lettura,
il fiato dei suoi sussurri d'amore.
Tu non sai quale sia il mio volto, se
si apra il sorriso dolce o malinconico.
Tutto ciò che di me conosci è l'anima.


Fotografia © Semisolid.net

2010

sabato 6 febbraio 2010

Luci nel buio

Scintillano le luci di un aereo
nel cielo nero oltre la grondaia.
Altre stelle si spengono nel freddo.
Il corso degli eventi si dispiega
lento, paziente incastra le sue tessere.
Laggiù il santuario illuminato splende
come un faro giallo issato sui colli.
La notte scende con la sua carezza.


Fotografia © Freewebs.com
 
2010

venerdì 5 febbraio 2010

Poesia scritta in una sala d’aspetto

Sale d'aspetto fredde e malandate,
muri scrostati, sedili graffiti...
La vita non è che un continuo viaggio,
i giorni sono i paesi, le stazioni
che attraversiamo, i finestrini sporchi
di treni in corsa nel buio notturno.

Lo sa l'anonimo poeta che ha scritto
sul muro: “Ti amo anche se è tardi...”


  image

Fotografia © Daniele Riva


2010

giovedì 4 febbraio 2010

Versi per consolare un amico

Vorrei soffiare il tuo dolore e sperderlo
nel vento come uno sbuffo di polvere.
Lo so che è inciso sul marmo e non posso.

Vorrei asciugarti il ciglio dalle lacrime
e fingere che nulla sia accaduto.
Ma il tempo scorre e non è in mio potere.

Alessandro, quello che posso fare
è solo rimanere qui e abbracciarti…

 

Arthur Wardle, “A comforting friend in her moment of grief”

 

2010

mercoledì 3 febbraio 2010

Danzatori sul ghiaccio

Pattinatori volano sul ghiaccio,
sono farfalle in giochi d'amore.

Così deve avere piroettato
il mio cuore un mattino ormai lontano.

Era d'estate e in una via assolata
ti avevo vista avanzare con grazia.

I danzatori chiudono in ginocchio
e scrosciano gli applausi dello stadio.

Io mi accontento di questo ricordo
lanciatomi come una rosa rossa.

 

 

Jack Vettriano, “Dancing to the end of love”

 

2007

martedì 2 febbraio 2010

Rivederti al supermercato

            ad Anna
Con la tua spesa nel cestino rosso,
latte, rosette, lonza di maiale
e il tuo sorriso acceso tra le luci
la bellezza leggera dell’amore.
Io timido e impacciato dal carrello
pane, carciofi, scatole di pasta
quante cose non ti ho saputo dire,
ricambiare la tua nuova allegria.
Non ero che uno dei manichini
in mostra nel reparto abbigliamento.
 
 Fotografia © English Please!

2002

lunedì 1 febbraio 2010

In viaggio

Risalgo antiche scale senza il peso
del tuo ricordo, posato per gioco
sul sedile di un treno e là perduto.

Dalle ringhiere panorami nuovi
si spalancano ai miei occhi: radure
e valli di conturbante bellezza,
colline biancheggianti sotto il sole.

Cammino senza fardelli, leggero
randagio attento al corso delle nuvole.
Divido il pane bianco con i cigni
e non ho più bisogno del tuo amore.

 

B. Smith, “Early morning trip”

 

2002