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lunedì 16 maggio 2022

Sera di maggio sulla ferrovia

Sera di maggio di acacie e sambuchi,
sera di luna dello stesso bianco
che nevica sul vallo incassato
della ferrovia e accende un treno
di passaggio e i suoi occhi posteriori,
rossi nel buio come quei papaveri
addormentati ai lati dei binari.



FOTOGRAFIA © MOONLIT RAIL

2022

domenica 23 maggio 2021

La pioggia di maggio

C’è la pioggia di maggio questa sera
sulla terra assetata, sulle calle
e sulle rose, sulle peonie rosse.

Alla luce dei lampioni ogni goccia
è una lucciola che brilla nel prato,
ogni foglia è un gioiello che scintilla.



FOTOGRAFIA DA PINTEREST

2021

venerdì 21 maggio 2021

Nel mio rifugio

Nel mio rifugio, tra queste pareti
verdi e vive che maggio ancora nutre,
i giorni uguali diventano sere
- vi leggo il trascorrere della luce,
i prismi che disegna il pomeriggio
sul pavimento, il calore arancione
del tramonto, i cambi d’ora. Corteggio
sempre il sogno di te come un prodigio.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2021

martedì 18 maggio 2021

Un crepuscolo di maggio

Cammino sotto un cielo che avvampa
e imita il colore delle glicini
- tu d’improvviso esci da casa tua,
chissà quale forza ci ha ricondotti
qui in questo momento, in questa serata
che nasce da un crepuscolo di maggio.
Ci fermiamo a parlare dai due lati
della ringhiera e l’ombra del passato
riannoda i suoi fili fra i tralci d’edera.



EDWARD HOPPER, "SERA D'ESTATE"

2021

domenica 26 maggio 2019

Mattino di maggio

Si chiamano le gazze dalle piante,
ridono rauche al mattino di maggio,
alla macchina che recide il fieno
e lo lascia abbandonato nel campo.

Siedo al sole su un gradino consunto,
fratello anch'io di quelle lucertole
che con il cuore a mille svelte corrono
se un'ombra all'improvviso si avvicina.


FOTOGRAFIA © TAMA66/PIXABAY


2019

giovedì 16 maggio 2019

Sole di maggio

In questo giorno di sole cerchiamo
la perfezione del cielo, beviamo
la luce di maggio che scende furiosa
dalle cupole del nuovo fogliame.

Andiamo come ebbri della stagione
ritrovata, scoviamo dentro l'acqua
il Graal che l'inverno ci aveva tolto
- e ci sentiamo un po' meno incompiuti.


FOTOGRAFIA © WALLPAPER SAFARI


2019

sabato 26 maggio 2018

Un chiarore

L’alta luce di maggio ti ritrova,
sensazione che non riesco a spiegare
ma che ritorna come all’improvviso
un mattino senti cantare il cuculo
e sai che la primavera è arrivata.
È un chiarore tra cupole di foglie,
è un ricordo che si rinnova e vince
l’antica ansia con il suo verde.


Hirst

LIZA HIRST, “SOTTO IL TIGLIO”


2018

mercoledì 17 maggio 2017

La memoria di maggio

Altra è la memoria di maggio, un cuore
che batte al torneo di calcio serale
e insegue un’ombra presa dal tramonto,
i suoi capelli, i suoi fianchi di donna.

O ancora le bancarelle di frutta
in una città lontana, la luce
arrossata che scendeva dai monti
struggendo ancora più l’anima ansiosa.

Non questa pioggia che sferza le fronde
e riga i vetri di malinconia.

 

Pioggia

IMMAGINE © WEIBO

 

2017

giovedì 11 maggio 2017

Di un maggio lontano

Mi ha svegliato il dolce jazz della pioggia
- tace il cuculo in un nido rubato,
sonnecchia la gatta nel sottoscala.

Tutto sembra diverso nel grigiore
dell’alba, ha un sapore di ricordo,
gusto perduto di un maggio lontano.

Ho inseguito quel filo di Arianna
per ritrovare il me stesso ventenne
nell’antro impolverato dagli anni.

 

Pioggia

FOTOGRAFIA DA PINTEREST

 

2017

mercoledì 18 maggio 2016

Sera dolce di maggio

La luce del tramonto si può quasi
bere in questa sera dolce di maggio
- per me è un nobile whisky nel bicchiere,
tu scegli un tè come Emily Dickinson.

Ricopre con il suo oro le foglie
dell’acero, i rami dell’araucaria.
Io vi respiro lontane memorie,
tu insegui un pensiero a me misterioso.

 

Tramonto

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

martedì 26 maggio 2015

Sulle colline azzurre d’occidente

Tramonta il cielo di maggio di rose
e rosari, di polline che nevica
nella dolcezza calma della sera.

Tramonta un cielo che narra memorie,
città turrite lasciate per strada
e mari ascoltati nel loro canto.

Tramonta e le nuvole ora disegnano
in rame e argento una terra di sogno
sulle colline azzurre d’occidente.

 

Mayhill

FOTOGRAFIA © CATKINS MAYHILL

 

2015

giovedì 14 maggio 2015

Fiori di maggio

Fiori di maggio brillano alla pioggia
- nelle gocce si specchia tutto un mondo,
le case, l’erba, il cielo di ametista
rovesciato. Bruciano le azalee
fiamme di primaverili vestali,
le rose sul triclinio del roseto
distendono gialle gonne a plissé.
E il giardino scrive la sua poesia.

 

Rose

FOTOGRAFIA © MYU-MYU

 

2015

martedì 12 maggio 2015

Giorni di maggio

I giorni si susseguono, li ammasso
e ne faccio ricordi - tu mi parli
di persone che non conosco e dici
che il tempo è un rapido giro di giostra.

Intanto il cielo di maggio non sa
che vestito indossare - la memoria
gli assegna un azzurro sul fogliame,
sotto le nuvole c’era Merano.

 

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VINCENT VAN GOGH, “PAESAGGIO DI SAINT-RÉMY”

 

2015

sabato 11 maggio 2013

È colore la luce

È colore la luce ora che maggio
distende le sue dita verdi e smussa
gli angoli ossuti dell'inverno andato.

Si versa fluido lungo il belvedere
sugli alberi di Giuda, sulla valle
aperta, ne fa un dipinto ad olio.

La bellezza che rimane negli occhi,
questa luce, è essa stessa poesia.

 

Diga

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2013

lunedì 21 maggio 2012

Autobrennero

Analizzi i tuoi dati di fatto,
metti insieme emozioni e le discerni
con scientificità - intanto dietro
il finestrino scorre l'Autobrennero
e il rosso dei papaveri risveglia
ricordi da tanto tempo sopiti.
Non sei più quel ragazzo che tornava
a casa, eppure stai tornando a casa
ancora, in questa sera di maggio
che brucia nuvole di rame e fuoco
sulle montagne vinte dal tramonto.

 

MARY DIPNALL, “SUNLIT MEADOW”

 

2012

martedì 15 maggio 2012

Maggio in Città Alta

Il sole batte sulle antiche mura
risvegliandole con dolce sussulto,
accende ore dorate all'orologio
della torre, dipinge marmi bianchi
sulla facciata della cattedrale.
La primavera quassù è il rigoglioso
scollinare della luce, il piegarsi
verso le foschie della città bassa.
La avverti come un refolo odoroso
camminando assorto per Via Gombito.



BERGAMO, PIAZZA VECCHIA © DANIELE RIVA

2012

domenica 30 maggio 2010

Un campo di sabbia e tufo

Un campo di sabbia e tufo, i cavalli
trottano e superano le barriere
- maggio è il profumo di tiglio e sambuco.
Le foglie verdi e lucide, laggiù
scorre l’Adda, la sua brezza li nutre
- il fiume è serpe che si snoda verde.
Il cielo azzurro come a primavera
soltanto è dato di vedere, limpido
di una purezza soprannaturale
- le campane lontane ancora chiamano.
Nuvole bianche appese al pomeriggio
come uno strofinaccio ad asciugare
- la domenica è voglia di giocare.
 



2006

venerdì 28 maggio 2010

Sera di maggio nel giardino

Nel giardino regna l'oscurità,
i vapori di sodio dei fanali
illuminano foglie, le rivestono
di una luce leggera e misteriosa.

Nella brezza che scende dalle valli
è la memoria a scrivere colori,
a indovinare i nomi delle cose.

E la parola evoca il tuo ricordo,
ne fa poesia nel volo delle lucciole.

 

 

Joan Miró, “ Dona i ocella en la nit”

 

 

2010

mercoledì 6 maggio 2009

Sera di maggio

Scava la pietra goccia a goccia l’acqua
come i minuti dissanguano il tempo.

Ascolto il cuculo cantare a lungo,
disegnare nell’aria primavere.

Ora s’è accesa una luna di panna
nell’ultimo chiarore della sera.

Rischiarerà l’amore e i miei pensieri.

 

Winifred Austin, “Young cuckoo”

 

2008

giovedì 22 maggio 2008

Pomeriggio di maggio

Seduto guardo trascorrere il tempo:
la polvere levatasi dal muro,
il raro traffico lungo la via,
il lento progredire delle ombre.

La campanella che segnala il vento
suona leggera, chiama la fortuna
con la sua rana ferma sulla foglia.

La vita ha questi momenti sospesi,
non è ozio, non è nemmeno abulia:
solo un sentirsi parte dello scorrere.
Come il cuculo. Come la lucertola.



Chris Ousley, "Fiori di maggio"


2008