giovedì 28 luglio 2016

Le parole

Le parole sono come quei ciottoli
levigati dal mare - quante volte
le abbiamo usate, lette, collocate
nel giusto verso di una poesia.
Eppure ci sorprendono ancora
quando ne ritroviamo una brillante
in mezzo alle altre come uno zaffiro
- e non è che un frantume di bottiglia.

 

Pebble

IMMAGINE © PEBBLE ART

 

2016

5 commenti:

Federico Caruso ha detto...

Le parole belle della poesia sono zaffiri,smeraldi o anche sassi come intendeva Cioran.Massi che si accumulano e poi si sgretolano...Buona giornata!

DR ha detto...

Vero: pietre preziose, ciottoli di fiume o massi.

Buona giornata

Elisa ha detto...

L'ultimo verso mi fa pensare alla relazione tra la parte e il suo tutto: le parole,spesso, non riescono a esprimere tutta la profondità di un pensiero...eppure molte parole hanno cambiato un po' il mondo.

DR ha detto...

La poesia (e le parole) provano a descrivere il mondo, ma non potranno mai ottenerne una mappa 1:1. Devono giocoforza limitarsi ad esprimere quello che possono.

Elisa ha detto...

Il poeta in un frantume di bottiglia può vedere uno zaffiro e aiuta così a capire quanto meravigliosa possa essere la vita. Buona giornata, poeta.