venerdì 16 agosto 2013

Ferragosto

Ferragosto ha una voce di cicala
- canta metallica da qualche filo
d'erba e se ne infischia
del silenzio dell'inverno, eleva
il suo inno a questo sole che cuoce
le argille e cretta il passo tra le zolle.

Siamo così anche noi oggi, seduti
al grande tavolo bianco da giardino
in questo pomeriggio che ha il sapore
dell'estate - poeti senza nome
abbandonati al rosso dell'anguria.

 

AMP030682017  01

JOHN F. FRANCIS, “RIPE MELONS”

 

2013

1 commento:

Vania ha detto...

...semplicemente..ferragosto:)

ciaoo Vania:)