giovedì 27 novembre 2008

Come il rivo

La vita scorre, flessibile giunco,
e segue il rivolo d'acqua gelata
lasciato dalla neve che si scioglie.

Tu porti le tue mani sopra un treno
ed impigli gli anelli dentro i guanti,
sorridi al mondo che ti vede stanca.

Ieri è un dolore chiuso nello scrigno,
hai posato la chiave e non ci pensi.
Milano è fredda e ti dispiacerà,
ma continui a scorrere, come il rivo.


Fritz Thaulow, "Disgelo: il fiume Lysaker"


2008

2 commenti:

Anonimo ha detto...

The Lysaker River...è una bellissima immagine quella che offri al lettore "...sorridi al mondo che ti vede stanca" - ma continui a scorrere, come il rivo" - Malinconicamente dolce...Grazie Renoir, come sempre, suggestivo è il tuo canto.

DR ha detto...

L'immagine esprime bene il tranquillo scorrere del tempo: il messaggio è quello, non il "carpe diem" oraziano, ma la consapevolezza che i giorni seguono ai giorni.