sabato 13 settembre 2008

Primo mattino

Le pozzanghere azzurre del mattino,
il velo lieve di foschia nel sole
come un pulviscolo tra terra e cielo.

E cerco l'equilibrio dentro me
per evitare le preoccupazioni,
per essere nel centro di me stesso.

La prua della mia nave fenderà
i ghiacci, solcherà i mari, sicura.


George Birrell, "Porto di primo mattino"


2007

3 commenti:

Luciana Bianchi Cavalleri ha detto...

Diritta la prua, astrolabio e timone alla mano, si disegna e mantiene la rotta - per seguirla, oltre ogni nebbia: arditi, incontro alla vita.

Bella questa tua, sin dall'inizio si dimostra di carattere. Mi piace l'espressione "per essere nel centro di me stesso", posto come a baricentro d'equilibrio.

Bella anche la chiusa.

(Ciao!)

Luciana - comoinpoesia

DR ha detto...

È una filosofia di vita: non lasciarsi abbattere ed affrontare ogni giorno come un nuovo viaggio. Credo che la saggezza si impari invecchiando, anche se molti non vi arriveranno mai.

Anonimo ha detto...

Hai ragione: a volte la vita ci prende di sorpresa con manifestazioni o cambi così repentini e con sterzate così brusche (e talvolta anche inattese) che neppure con gli anni si impara a non sorprendersene...
In compenso, si apprende come affrontare sempre con maggior sicurezza e rinnovata 'grinta' (in senso positivo, per carità!) gli accadimenti (talvolta, anche gli accanimenti) che ci si fanno incontro, giorno per giorno.
Poco alla volta, si scopre che la nuova vita e il nuovo percorso tutto da esplorare ci appartengono sempre di più, che la precedente strada percorsa è un'altra esperienza da incastonare fra i ricordi che hanno prodotto il 'sapere di vita' che ci appartiene - e con la consapevolezza di un nuovo ed imprescindibile 'step' di crescita personale.
La saggezza... beh... quella è un mito lontano e irraggiungibile...eheheh...

(Grande CIAO)