domenica 27 aprile 2008

Ombre lontane


E se rimpiango, se cedo al perverso
gioco di specchi dei vecchi ricordi,
è perché questa illusione mi nutre
come il sole d’aprile i tulipani.

Ma i pomeriggi perduti rimangono
ombre lontane, gli ombrelli dei pini
li nascondono e come se guardassi
da un balcone altro non posso scorgere
che forme indistinte e baluginii.



Fotografia © Daniele Riva


2008

2 commenti:

Luciana Bianchi Cavalleri ha detto...

i ricordi - come le esperienze - sono parte di noi: la nostra più intima ricchezza interiore.
Punti di riferimento ed ancoraggi... da cui spiccare nuovi voli...

DR ha detto...

Frantumi di specchi la memoria. Arduo il puzzle per ricostruire i ricordi e conoscere il passato.